Torna la "vignette" sulle strade francesi?
di ACG
Sembrerebbe che le casse francesi e per questo la manutenzione delle strade francesi è sempre più approssimativa al punto da far retrocedere l’Hexagone al settimo posto tra i paesi europei. Così come gli incidenti stradali che sono aumentati ultimamente proprio per il degrado del manto stradale.
Ed allora? Serve correre ai ripari e trovare un sistema per finanziare gli interventi di manutenzione ed anche per dare fiato all’economia e al lavoro con un enorme piano di rifacimento delle strade.
Il ritorno alla tassa di circolazione per le vetture francesi potrebbe essere una realtà: pagata a partire dal 1957 (quando venne inventata per finanziare le pensioni) e successivamente abolita, ora potrebbe essere riesumata.
Il costo dovrebbe variare tra i 75 e i 125 euro l’anno e colpire i 40milioni di veicoli che costituiscono il parco circolante francese. Così sarebbero tre le “vignette” ad apparire su ogni parabrezza: quella della tassa di circolazione, quella dell’assicurazione e quella del Crit’Air che determina la “classe” dei veicoli secondo il loro indice di inquinamento.