Antonio Maria Costa: "Scacco matto all'Occidente"
di Alessandro Claudio Giordano
Un libro accattivante che descrive e consente più di una considerazione, di uno spunto sulla quotidianità internazionale. Un racconto da leggere d'un fiato che fotografa i differenti aspetti dello scacchiere internazionale: le difficoltà dell'Europa a considerare i suoi obiettivi e le sue prospettive, rimodulando, soprattutto, la sua politica estera, raccontata attraverso una trasposizione che non era mai stata così vicina alla realtà. Si perchè in un momento tanto delicato per gli assetti politici internazionali come questo, Costa ci guida attraverso delle ipotesi suffragate da storia e deduzione politica.
Il protagonista Pierre G. Bosco, é un giornalista che lotta tra le certezze di un passato ancora ancorato alle convinzioni post belliche di un Europa unita e forte e la comprensione della capacità strategica delle grandi potenze a cui abbiamo declinato la globalizzazione. L'unità europea servirà ad affrontare Cina, USA e Russia. E la Germania invisa ai più rappresenta oggi l'inevitabilità storica. E' l'ago della bilancia. Porta con sè tracce buone di uno sviluppo economico corretto ma dimentica qualche volta cosa è l'Europa...un gigante dai piedi di argilla soffocato dalla cronica difficoltà di seguire un percorso comune. La guerra non é finita e come dice Bosco "l’economia, che è al centro dell’integrazione europea, è la continuazione della guerra con altri mezzi". La crisi del 2008, voluta dal mondo finanziario ha minato le certezze politiche e le prospettive.
Antonio Maria Costa è stato impegnato per molti anni all’estero. Ha ricoperto ruoli di rilievo nelle istituzioni internazionali per decenni, all’Unione Europea, alla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (EBRD), all’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo (OECD). Per quasi un decennio è stato a capo dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (UNODC) con sede a Vienna. Costa ha creato il Premio Mammon, che va alla persona o all'organizzazione che si è dimostrata più avida... il settore bancario... il resto lo leggerete nel libro...da divorare d'un fiato.
